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Da circa una settimana sono in corso combattimenti molto duri nella zona di Zaporizhzhia. Oggi, Sabato Angieri ha potuto intervistare in esclusiva il sindaco di Orikhiv, in questo momento a nel capoluogo regionale in quanto la città da lui amministrata è passata sotto il controllo dell’esercito ucraino per coordinare le operazioni militari. In qualche modo sollevato dal fatto di aver abbandonato il centro di cui è sindaco, l’ex-sindaco racconta che la vita in città è più pericolosa nelle ultime settimane e che uno dei problemi è e sarà nei prossimi anni quello degli ordigni inesplosi. Per molti mesi la situazione è stata stagnante, ora pare che qualcosa si sia sbloccato e le persone credono nella possibilità che la vittoria sia vicina. Il senso di appartenenza spinge le persone a non abbandonare i propri luoghi di vita, insieme alla paura dell’ignoto, ma la guerra – conclude il sindaco di Orichiv – ci obbliga a fare delle scelte difficili e la cosa più importante è preservare la propria vita per poter poi ricostruire quando ce ne sarà l’opportunità.

A cura di Sabato Angieri

Regia di Ciro Colonna